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martedì 22 gennaio 2013

MAGGIO 2014 : PRIMA ESCUZIONE MONDIALE ASSOLUITA di ALBA BAROZZI



Le luci si erano attenuate, quasi  spente, ed una atmosfera soffusa, permeata di magica tensione era scesa su tutta la grande platea del “Met”nella bella New York ; era ormai un silenzio di totale religiosità come si conviene alle grandi platee dei massimi teatri…
Il maestro direttore Franco Angeli, attese un momento, quasi un ‘ oasi di tranquilla e serena concentrazione e poi, impugnando la bacchetta, dette l’ avvio all’ inizio di quel grande evento storico…
Il coro intonava in modo meraviglioso la lode all’Ave Maria stella dei naviganti che, in quella lontana epoca trecentesca, era il vero faro illuminante per i frequentatori dei mari
Le campane facevano eco alla bellezza di quella sera nel maggio 2014,per la tanto attesa e desiderata esecuzione in prima mondiale dell’ opera “Alba Barozzi” , del compositore e patriota milanese,  Paolo Giorza
In quel tripudio di emozioni in cui tutti eravamo immersi, la sincera preghiera di Bice che depositava fiori davanti all’ immagine della Madonna, sembrava un affresco pittorico di sublime bellezza, incorniciato da una meravigliosa armonìa di note…
Estasiati ed attenti a quei pentagrammi animati di sonorità a varie tinte, con timbri più o meno profondi rivivevamo la Venezia trecentesca, la dominatrice dei mari…
Quella città che aveva dato i natali al grande Marco Polo, esploratore e portatore di civiltà oltre i limiti del conosciuto e patria di dogi pieni di potere…
Io ero rapito dallo splendore della musica e dei costumi che il Giorza era stato capace di mescolare in un caleidoscopio di note…"


 “Carlo, Carlo, svegliati, chè dobbiamo andare a Milano, a quel matrimonio, se no facciamo tardi !”

Il richiamo mi aveva svegliato da quel sogno sublime ed, improvvisamente ero tornato nel 2013 !!! il "sogno" era finito !
Era mia moglie

Testo e scritti di Carlo Lamberti


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